Non voglio apparire pessimista, ma di questo passo non ci rimane che alzare bandiera bianca ed arrenderci oppure potremmo aspettare che qualche altro “pianeta” ci venga a visitare. Già proprio così. Dopo il conto bomba inflitto ad una coppia di turisti giapponesi non si sono fatte attendere le polemiche del paese del Sol Levante e stavolta non è altro che la seconda testata giornalistica la quale vende circa 5 milioni di copie al giorno, a farlo.
Asahi Shimbun, la testata in questione, non si limita solo a descrivere le oscenità della città eterna, ma invita i giapponesi a non mettersi in viaggio verso l’Italia. Il risultato, gia disastroso rispetto al 1997 quando la presenza nipponica superava i 2 milioni, mostra i turisti giapponesi prediliggere mete come Francia e Germania. Dal canto suo il neo ministro al turismo Brambilla ha inviato una
lettera aperta per scusarsi con tutti i turisti giapponesi, invitando anche la coppia truffata nuovamente a Roma, il tutto, ovviamente, pagato dal Ministero, o come direbbe qualcuno da noi contribuenti. La prof.ssa
Roberta Milano vede un’
Italia alla Benigni, la mia idea d’Italia almeno per il momento è alla Totò; in particolare Totò Truffa [guarda il video]:
[English Version] On the edge of the precipice
I don’t want to appear pessimst but at this rate we can only raise the white flag and surrender or we could waiting for someone from another planet who wants to visit our country. Yes just like that. After the bomb bill inflicted to a couple of japanease tourists the squabbles are arrived quickly from Asahi Shimbun – one of the most important newspapers in japan with its 5 milions of sell copies per day. The newspaper describes all the problems concerning the Eternal city but also invites the japaneses to don’t get Italy. The result – already disastrous compared to 1997 when the japaneses were over 2 milions – shows that the japaneses are preferring France and Germany. For her part the new minister of tourism Brambilla had sent an open letter for apologizing with all the japaneses tourist, inviting as well the couple again in Rome for a new trip – obviously payed by the Minister or as someone could be say from the contributors. The Prof. Roberta Milano sees an Italia alla Benigni, my Italy idea at the moment is an Italia alla Totò; in particular Totò Truffa.
Giovanni Cerminara