Cercando di osservare dal punto di vista imprenditoriale (alberghiero) diventa un costo tutto ciò che non ha un diretto beneficio ovvero quando non è possibile toccarlo con mano, ragion per cui chi si occupa di web marketing in hotel è il cugino dell’amico del fratello del direttore! Ma è normale sia così, essendo inteso come un costo, si cerca di ridurlo sempre ai minimi termini.
Per rendere meglio l’idea, sul divario esistente tra diretto beneficio di un investimento e un investimento in web marketing, ho messo in relazione questi due esempi:
caro direttore analizzando l’elevato numero del tovagliato presente nel ristornate del suo hotel e il numero di lavaggi effettuati dalla sua lavanderia industriale, le consigliamo di acquistare un tovagliato di ultima generazione, ad un prezzo superiore del 20% rispetto alle altre, ma in questo modo darebbe una sforbiciata ai costi di circa il 30%.
Una situazione del genere prevede quindi un beneficio che è possibile subito identificare e materializzare, spendo oggi 20 in più, risparmio 10, in due anni ho recuperato!!! Un investimento, che ha un arco temporale ben definito, un prodotto innovativo e ti fa RISPARMIARE anche se il prezzo per ciascuna è superiore. Trattandosi di elementi reali e dati alla mano naturalmente tutto è più semplice.
Cosa succede se ti dicessi:
caro direttore per incrementare le prenotazioni dirette c’è la necessita di un investimento sul web che prevede la creazione di una strategia che ha come obiettivo l’aumento delle vendite dirette. Per far ciò occorre un’analisi interna e del mercato, sicuramente rifare il sito internet, rifare il servizio fotografico della struttura, creare un piano di azioni social e campagne di pay advertising ad hoc […].
Naturalmente una situazione del genere, per quanto possa avere un arco temporale ben definito, non offre (e non può mai offrire) la certezza dei risultati. Perché?
La risposta è presto detta: per quanto possano essere tangibili gli strumenti: sito web, servizio fotografico e così via, non lo sono i benefici per tante ragioni, una delle quali (a parer mio la più importante) la variabile psicologica e di percezione del brand che spinge (spingerà) l’utente ad acquistare un soggiorno presso l’hotel. Chi si azzarderebbe di dire con certezza matematica che le prenotazioni aumenteranno del 20%?
La battaglia costo/investimento
La battaglia costo/investimento nel web marketing in hotel si gioca su alcune variabili:
- Propensione al cambiamento e al miglioramento continuo
- Fiducia
- Professionalità
Nonostante sia vero che il web marketing in hotel è inteso spesso come un mero costo da scrivere in conto economico e possibilmente da ridurre ai minimi termini in quelle strutture in cui esiste una certa resistenza al cambiamento da parte del management alberghiero, è anche vero che è proprio la carenza di professionalità nel web marketing ad aver generato mancanza di fiducia e di conseguenza una certa resistenza al cambiamento.
Certamente, se per web marketing si iniziasse a pensare non al classico sitarello si eviterebbero numerosi raggiri: Non si tratta, infatti, di realizzare un sito internet, ma di qualcuno che sappia gestirlo in itinere, non si tratta di aprire una pagina Facebook, ma di qualcuno che sappia cosa comunicare e a chi comunicare”.
In sostanza non si tratta di avere gli strumenti ma di qualcuno che sappia quali di questi servono all’hotel e soprattutto (eventualmente) come gestirli – armonicamente – con professionalità per i fini aziendali.
Web Marketing=Professionalità
Proprio la professionalità inizierà a far pensare al web marketing in hotel non come un costo/spesa ma come un effettivo investimento, è la professionalità che farà raggiungere i risultati se è messa nelle condizioni di portare risultati. E’ la professionalità profusa nei vari strumenti che si utilizzano che abbassa la componente di rischio di un investimento nel web marketing in hotel.
E’ la professionalità il vero investimento in web marketing che si possa fare in hotel.